Si è tenuto venerdì sera l’evento “Mafie
in Romagna”, serata di approfondimento sull’attuale tema della criminalità
organizzata in Romagna e non solo, con ospite il giudice Piergiorgio Morosini da anni impegnato professionalmente a Palermo.
Parlare di “Infiltrazioni
mafiose” è oggi inappropriato,
perché implica un concetto di trasmigrazione e conseguente annidamento di
qualcosa di estremamente dannoso per la società in territori considerati la
culla della legalità non aderente alla realtà. Il contesto sociale attuale è ,spesso,
caratterizzato da una richiesta di
mafia: lo smaltimento dei rifiuti a costi estremamente più bassi rispetto quelli
di mercato, il riciclaggio di denaro sporco e la richiesta di ingenti flussi di
liquidità ne sono la dimostrazione.
A questo fa da pendant un alto tasso di corruzione, che provoca una
grave crisi di fiducia nell’operato delle Pubbliche Amministrazioni, nelle
Istituzioni e corrode ogni forma di meritocrazia, al nord come al sud.
Qualsiasi forma di responsabilità che sia extrapenale, e quindi da
accertare al di fuori delle aule di tribunale, in Italia non funziona, e a
questo nulla può l’operato della magistratura.
L’impegno concreto nella creazione di una coscienza sociale e di una cultura
dell’antimafia da parte di tutti i cittadini e che cominci dalla
quotidianità. Solo questo potrà portarci
a non dovere più parlare di mafie.
Questo è quanto il giudice Morosini ha tenuto a far emergere con il
suo intervento. Il suo amore per la legalità e la volontà di continuare sempre e
quotidianamente ad esporsi per lottare contro tutte le manifestazioni del
fenomeno mafioso è quanto ci hanno trasmesso le sue parole. A lui va il nostro più
sincero e sentito ringraziamento.
Un doveroso, e per questo non meno sentito, ringraziamento va a tutti
i ragazzi del “Gruppo Antimafia Pio La
Torre” di Rimini per la preziosa collaborazione nell’organizzazione di
tutta la serata.
Non possiamo dimenticare un ringraziamento al Comune di San Clemente per aver concesso il patrocinio e per averci
sostenuto nella realizzazione dell’evento.
Il ringraziamento più importante va al Pubblico. La vostra presenza cosi numerosa è il sintomo per
eccellenza del successo della serata, e ci sprona a continuare ad impegnarci
per portare iniziative di questo genere nella Valconca.
A dimostrazione del nostro impegno siamo orgogliosi di ricordare a
tutti voi che il prossimo 22 giugno avremo come ospite Salvatore Borsellino per un’altra serata di approfondimento.
Continuate a seguirci e vi informeremo su tutti i dettagli
dell’evento.
A presto,
Laura P